Tra il mare e la montagna, a 235 Km da Santo Domingo, si trova “la Novia del Atlantico” cioè “la fidanzata dell’Atlantico”. Quando l’11 gennaio 1493 Cristoforo Colombo giunse su questa costa, rimase così stupito dalla bellezza del mare e dall’intenso blu del cielo che, decise di chiamare questo luogo incantevole “Puerto Plata”, ovvero porto dell’argento. L’Oceano Atlantico bagna la costa nord e, a ovest, si trova la piccola penisola sulla quale nel 1540 è stato costruito il castello di San Felipe, mentre a est si estende una bellissima spiaggia dalla sabbia dorata, detta “Long Beach”. |
Una resina fossile, prodotta dai pini nel Miocene, ha reso questa zona un luogo particolare. Questa resina è l’ambra, che racchiude dentro di sé piccole foglie e animali a testimonianza dell’esistenza della vita sull’isola da millenni. Questa zona oggi è conosciuta anche con il nome di Costa dell’Ambra perché vi si trova uno dei più grandi depositi del mondo.
Nel 1493 a Puerto Plata venne seminata, per la prima volta, la canna da zucchero, che Cristoforo Colombo aveva importato sull’isola.
Da allora e fino al 1990, la canna da zucchero è stata una delle principali coltivazioni. Puerto Plata sta vivendo in questi anni il suo “boom turistico”. Infatti, con una superficie di 300 mila Km di spiaggia (compresi tra Cofresi e Sousa), offre soluzioni alberghiere di differenti tipologie, adatte ai turisti più esigenti.